Tra i diversi touchpoint che le aziende scelgono di attivare online, gli applicativi mobile stanno riscontrando un forte successo dovuto sia ad un generale cambiamento nel modo di confrontarsi con la tecnologia da parte degli utenti, sia alla volontà delle aziende di approcciarsi strategicamente al digitale con strumenti più facili da gestire, modificabili in tempi brevi e con costi contenuti.
In che direzione devono evolvere quindi le app mobile per rimanere competitive sul mercato? Scopriamo insieme cosa permette a un’app di mutare agevolmente nel corso del tempo.
Progettare app evolvibili per reagire al mercato
L’utilizzo delle app è sempre più attento ed esigente, sia dal lato dell’user finale che di chi si occupa di sviluppo e diffusione. Infatti, se da un lato l’utente richiede:
- Un’esperienza frictionless
- Funzionalità personalizzate
- Facilità di utilizzo
dall’altro, l’azienda deve garantire:
- Elevati standard di sicurezza
- Continuità con i touchpoint digitali e fisici
- Un supporto immediato nella gestione di possibili bug
In questo ecosistema, chi sviluppa e rilascia applicazioni mobile deve essere in grado di creare app capaci di adeguarsi velocemente alle richieste del mercato e all’evolversi delle normative per consentire agli utenti una fruizione corretta del servizio e alle aziende la prosecuzione lineare del business.
Come si traduce in termini pratici? Questi i due principali ingredienti per disporre di un’app mobile reattiva ed evolvibile nel corso del tempo:
- Sviluppo modulare
Suddividendo l’applicazione in componenti software separati, detti moduli, più programmatori possono lavorare contemporaneamente al progetto ed eseguire il debug dei singoli moduli in modo indipendente, accelerando i processi. - Facilità nell’aggiornamento delle librerie
Agevolare i processi di aggiornamento delle librerie è un tassello importante per consentire a un’app di evolvere rapidamente in base alle esigenze mutevoli degli utenti e del mercato, velocizzando la messa online delle revisioni e dell’ottimizzazione.
Il caso di Dolomiti Superski: un quadro in costante mutamento
Uno dei casi più rappresentativi è la recente evoluzione che abbiamo attuato per l’app mobile di Dolomiti Superski, che per agevolare gli utenti nell’accesso agli impianti ha deciso di abilitare il controllo automatico del Green Pass via mobile: ne abbiamo parlato in un’intervista a BitMAT, in cui abbiamo inquadrato l’importanza di un approccio evolutivo per sviluppare la flessibilità e la resilienza necessarie per affrontare un progetto mobile ad alto traffico.
Si è trattato di un progetto particolarmente sfidante per diversi motivi:
- I tempi ristretti di sviluppo e rilascio;
- L’adeguamento alla normativa in continuo aggiornamento;
- L’elevato picco di fruizione degli utenti.
La partnership stretta con il cliente e il grande lavoro di condivisione ci hanno permesso nell’arco di tre settimane di sviluppare i moduli per l’integrazione del Green Pass e di testarli durante il mese successivo a seguito dell’apertura del primo impianto.
Le nuove funzionalità sono state implementate per mezzo di due moduli:
- Modulo per la lettura dello Skipass, per il quale abbiamo creato una lettura automatica del codice di accesso tramite NFC;
- Modulo per la validazione del Green Pass tramite QR code da fotocamera o da memoria.
Grazie all’analisi delle statistiche e del comportamento dell’utente abbiamo identificato i punti di debolezza e aggiornato l’app più e più volte in corso d’opera, arrivando pronti per il boom di afflusso di utenti a dicembre.
Lo sviluppo dell’applicativo in linguaggio nativo permette un pieno accesso alla gestione del codice e di apportare modifiche in tempi brevissimi a seguito dei cambiamenti repentini della normativa di riferimento; qualora il Green Pass non fosse più necessario sarà sufficiente spegnere i relativi moduli dell’app.
Last but not least, la componente security ha giocato un ruolo importante: tutti i dati estratti sono salvati sul dispositivo in modalità cifrata così che, anche in caso di smarrimento del dispositivo, non possono essere esfiltrati da utenti malevoli. Ora più che mai, il concetto di security by design deve entrare nelle strategie mobile e determinarne l’evoluzione.
Il continuous improvement è la chiave per un progetto mobile di successo: sfruttando i dati forniti dal mercato e dagli analytics, una strategia vincente deve essere capace di evolvere nel corso del tempo dando priorità all’usabilità, alla sicurezza e alle necessità degli utenti. Insieme a un’appropriata scelta delle tecnologie, un approccio di questo tipo consente di affrontare con più sicurezza le sfide del mercato e di progettare esperienze mobile vincenti.