La trasformazione digitale introduce nelle organizzazioni nuovi processi e nuove tecnologie mettendo in primo piano l’importanza dei dati come patrimonio aziendale e la necessità di garantire la loro sicurezza.
In un contesto di digitalizzazione crescente dei processi aziendali, in cui aumenta il ricorso ad un numero sempre più elevato di applicazioni per garantire la disponibilità di dati e servizi agli utenti, è importante porsi le seguenti domande:
- Quanto costa ogni stop alla continuità operativa in azienda?
- Quanto tempo serve per ripristinare i dati in caso di down del sistema aziendale?
- Quanto incide ogni disservizio sulla qualità offerta al cliente?
I dati sono la più grande fonte di ricchezza per un’azienda. All’interno dell’infrastruttura IT sono infatti salvate importanti informazioni come dati gestionali, analisi, dati dei clienti, report e molto altro, per cui è facile intuire come il rischio della perdita dei dati sia da considerarsi un potenziale danno economico.
La sicurezza dei dati nell’era della Digital Transformation
Nell’era della Digital Transformation, in cui la proliferazione dei dati accresce il rischio di errori o compromissioni, si amplifica la necessità di garantire la sicurezza dei dati, trovando riscontro anche a livello organizzativo.
A tale scopo è intervenuta la normativa GDPR, in vigore da Maggio 2018, che ha introdotto misure che molto hanno a che fare con i temi che stiamo discutendo: l’importanza della disponibilità dei dati in azienda e, in particolare, la facilità di recupero dei dati in fase di backup.
La sicurezza dei dati, nelle sue diverse declinazioni, diventa un tema di grande interesse per la maggior parte delle aziende e rappresenta una priorità nello scenario odierno, per cui occuparsi di Data Protection richiede un approccio strutturato e strategico, capace di tener conto del contesto di ogni singola azienda e dei fattori che lo possono influenzare.
Le soluzioni di Data Protection assolvono a questo scopo mettendo insieme tutte le misure per proteggere i dati da eventi imprevisti e garantendo un veloce recupero e ripristino in caso di perdita degli stessi.
Ma quali sono le possibili cause della perdita di dati oggi?
Cloudwards stila periodicamente una lista dei pericoli più frequenti che causano la perdita di dati nelle aziende, queste le principali cause:
- 44% per anomalie hardware o malfunzionamenti generici
- 32% per errori umani
- 14% per la corruzione di software
- 7% per malware
- 3% per disastri naturali
5 consigli per un’efficace soluzione di Data Protection
Per affrontare il fenomeno della proliferazione dei dati nella tua azienda, leggi questi 5 consigli per considerare le tue attuali misure di sicurezza e valutare la possibilità di migliorarle con un progetto strategico focalizzato sulla protezione dei dati e sulla business continuity.
1. Analizza le esigenze della tua azienda per proteggere al meglio le informazioni.
Inizia con una fase di analisi, essenziale per dimensionare la portata del servizio da implementare, per decidere su quali e su quanti dati lavorare e per stimare l’investimento. Mappa i processi, stabilisci le priorità e definisci le attività che hanno rilevanza strategica in termini di business continuity.
2. Considera il cloud come opportunità per i tuoi backup.
Il cloud è una risorsa preziosa per quanto riguarda l’organizzazione dei dati e gli investimenti per la protezione: offre flessibilità e scalabilità, si presta ad un utilizzo progressivo e consente di realizzare il backup off-site.
3. Coinvolgi le persone della tua azienda nella protezione quotidiana dei dati.
Sensibilizza le persone ad assumere atteggiamenti corretti e proattivi, ogni collaboratore può contribuire alla riduzione dei rischi di perdita o compromissione delle informazioni. Questo porterà un vantaggio significativo alla sicurezza dei dati della tua azienda.
4. Scegli la tecnologia adatta alla tua infrastruttura.
Scegli una tecnologia in grado di semplificare la pianificazione, i tempi di ritenzione, la visualizzazione dello stato di avanzamento di processi e avvisi, l’esecuzione delle procedure di ripristino e del backup off-site e infine la riduzione di RTO (Recovery Time Objective) e RPO (Recovery Point Objective).
5. Segui buone pratiche per la gestione dei backup dei dati.
Utilizza la regola del 3, 2, 1, 0 come opportunità per un’organizzazione ottimale dei backup:
- 3: identifica il numero di copie che è bene conservare per ogni operazione di salvataggio eseguita (3 copie dello stesso file);
- 2: indica l’opportunità di eseguire il backup su 2 diversi dispositivi: un dispositivo molto performante che offre come vantaggio un restore dei dati in tempi brevissimi può essere abbinato ad un dispositivo molto capiente che consente di conservare più punti di restore;
- 1: sottolinea l’importanza di custodire una copia fuori dall’azienda: in quest’ottica la scelta del cloud si prospetta come soluzione ottimale per mantenere una copia dei dati in un luogo fisico lontano da quello di produzione;
- 0: riduci a zero le probabilità di errori, verificando periodicamente la qualità delle operazioni di restore.
Proteggere i dati aziendali ti sarà fondamentale non solo per uniformati alle recenti normative ma soprattutto per dare continuità al tuo business, intervenendo in modo rapido in caso di eventi imprevisti.
I nostri consigli ti saranno utili per acquisire consapevolezza rispetto alle tue esigenze e per fare il primo passo nel percorso di gestione della sicurezza dei dati della tua azienda.