Mi trovavo a incrociare un po’ di informazioni su Ecommerce e mobile, a considerare le dinamiche e la predisposizione all’acquisto di un utente mobile. Ho pensato di condividere senza troppe elaborazioni alcuni punti perché li giudico stimoli molto interessanti.
- Il 72% degli utenti worldwide naviga da mobile.
- 21% è il volume del fatturato Ecommerce da Mobile, in Italia.
- Il 66% degli utenti abbandona perché non riesce a completare l’acquisto via mobile a causa di blocchi presenti nel flusso di checkout e pagamento.
- Il 40% degli utenti abbandona se la pagina non si carica entro 2 secondi.
- Il 79% degli abbandoni non tornerà mai più.
Incoraggiante, no? Beh, come ridurre questa perdita di fatturato? Facciamoci alcune domande:
- Il vostro Ecommerce ha una interfaccia utente specificamente progettata per gli smartphone? E per i tablet?
- Per il vostro Ecommerce avete ottimizzato l’esperienza mobile eliminando tutto ciò che è rumore e distoglie l’utente dal flusso di acquisto?
- Le email del vostro email-marketing sono responsive? Performano (convertono!) bene anche su smartphone?
- Il vostro Ecommerce ha un processo di checkout semplice, lineare e rapido?
- Il vostro Ecommerce ha, almeno su mobile, il fast-checkout senza registrazione?
- Per il vostro Ecommerce avete considerato l’importanza dell’ingaggio via mobile con i Social?
- Nel vostro Ecommerce, i vostri clienti mobile possono facilmente fruire di Product Reviews fatte da altri utenti?
- Nei periodi “caldi” delle festività, il vostro Ecommerce è in grado di offrire – anche su mobile – informazioni chiare, certe e rapide su disponibilità e tempi di consegna?
- I clienti del vostro Ecommerce possono facilmente rimanere “signed-in” tra una visita e l’altra anche su mobile?
- Il vostro Ecommerce è veramente performante? Risponde con la homepage (quasi) completa entro 2 o quanti secondi? Avete attivato pratiche di ottimizzazione delle performance (caching, code cleaning, cloud…)?
Ricordate!
Un utente mobile non è mai la stessa persona di quando naviga da desktop.
Cambiano: contesto, priorità, device, predisposizione all’acquisto, quantità di informazione elaborata per unità di tempo, tempo e KPI utilizzati per decidere la conversione, fretta…
Ricordate bene!
È fondamentale coltivare una Strategia Mobile per l’Ecommerce!
Infine: volete due notizie su quali sono i principali “conversion blockers”?
Bene, cominciamo a dire che possono essere distinti in quattro categorie:
- Information Friction: in genere informazioni mancanti o, caso opposto, sovrabbondanti.
- Complexity Friction: una cosa facile, resa difficile! In genere la complessità di un compito apparentemente facile mette a dura prova la determinazione ad acquistare dei vostri utenti.
- Time Friction: i più difficili da eliminare, i tempi di attesa che rallentano la conversione e danno il tempo all’utente di pensare dove altro potrebbe andare a comperare la stessa cosa.
- Visual Friction: in generale una buona progettazione della UX dovrebbe eliminare questi problemi, ma tutto quanto non è strettamente necessario a completare il task in cui è l’utente, è sempre elemento di disturbo da eliminare.
Avete una cattiva esperienza di acquisto fallito a causa di un “conversion blocker” da condividere? Forza, la leggiamo volentieri.