Il SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) è un sistema che permette ai cittadini italiani (e in futuro anche europei) di accedere in modo sicuro a tutti i servizi online della Pubblica Amministrazione con un’unica Identità Digitale.
Un sistema di autenticazione veloce, semplice e sicuro, che consente agli utenti di accedere da qualsiasi dispositivo a tutta la Pubblica Amministrazione, proteggendo i propri dati personali.
La grande novità di fine 2017 è che il sistema è stato esteso anche ai fornitori di servizi privati, garantendo agli utenti di accedere ai loro servizi tramite un processo di registrazione e autenticazione forte.
Grazie a questa novità, gli utenti (e cittadini) possono disporre di un unico sistema di autenticazione sicuro e semplificato, condivisibile sia dalla Pubblica Amministrazione che dalle aziende private.
Per agevolare l’abilitazione al sistema, in Intesys abbiamo realizzato un plugin in Java (SPID plugin) che dà la possibilità di accedere tramite l’autenticazione SPID all’interno di un portale, rendendolo di fatto un Service Provider SPID abilitato.
Diventare un Service Provider abilitato con lo “SPID Plugin”
Dopo aver acquisito il know-how SPID, per la gestione dei processi prevista dal regolamento attuativo e per l’implementazione del protocollo standard SAML2 (Security Assertion Markup Language), abbiamo implementato lo “SPID plugin” in Java.
Questo strumento consente ai Service Provider, ossia le aziende che offrono un servizio on-line che necessita di autenticazione per usufruire del servizio stesso, di introdurre la possibilità di accedere tramite l’autenticazione SPID all’interno di un portale.
È il caso dello sportello online Veritas, multiutility italiana, in cui a breve verrà installato lo “SPID plugin” per uniformare il sistema di accesso degli utenti ai loro servizi con il sistema SPID.
Scopri come abbiamo progettato lo sportello online di Veritas
Il plugin, modulare e specifico per Liferay, consente a chi già dispone del sistema di portal server di attivare immediatamente la configurazione di SPID tra i metodi di autenticazione del portale tramite alcune semplici impostazioni.
La pagina di configurazione permette di impostare facilmente tutte le informazioni necessarie per fornire l’accesso SPID, inserire le chiavi di sicurezza e caricare o generare il metadata dell’istanza corrente del portale.
A seconda della configurazione:
- l’accesso tramite SPID può innescare un meccanismo di auto-creazione dell’utente (se l’utente non era già registrato) e/o di aggiornamento o raccolta dei dati dell’utente.
- gli attributi richiesti all’Identity Provider, entità che rilasciano credenziali digitali costruite secondo regole opportune a soggetti riconosciuti con una modalità appropriata, possono essere mappati sui campi dell’utente o su attributi estesi dell’utente (l’integrazione dipende poi dall’implementazione del portale).
Lo “SPID Plugin” è un altro passo a supporto della digitalizzazione delle aziende pubbliche e private che vogliono semplificare la fruibilità dei propri servizi agli utenti in ottica di trasformazione digitale.
informazioni inerente plug in SPID