Abbiamo partecipato al concorso indetto dal Forum PA “Premio 10×10 = cento progetti per cambiare la PA” e, tra i diversi progetti di trasformazione digitale, abbiamo scelto quello iniziato con L’Ente Nazionale Risi.
Si tratta della nostra offerta “base”: il Protocollo Informatico innestato in una piattaforma di Enterprise Content Management e Business Process Management Open Source (Alfresco/Activiti).
Perchè un progetto così generico tra tanti progetti di digitalizzazione verticali e, apparentemente più significativi?
Perché prima di intraprendere il viaggio verso la trasformazione digitale che rivoluzionerà, una ad una, tutte le nostre procedure è necessario gettare le basi corrette, basi rappresentate, appunto, da questo progetto che indica i 2 pre-requisiti necessari (3 per la Pubblica Amministrazione) per essere “digital ready”:
- Una piattaforma di gestione per consolidare in un unico punto tutti i contenuti (tradizionali e digitali) ed evitare che ogni progetto “digital” generi un proprio silos chiuso di informazioni, fino all’archiviazione digitale e sostitutiva.
- Un efficiente sistema di Business Process Management per governare i flussi e i processi che devono essere necessariamente ripensati alla luce della scomparsa della carta.
- (per la Pubblica Amministrazione) un sistema di Protocollo Informatico integrato alle piattaforme di ECM e BPM quale punto di accesso e gestione dei contenuti tradizionali e digitali capace di automatizzare le procedure a scarso o nullo valore e pilotare i nuovi processi.
Il progetto realizzato in collaborazione con L’Ente Nazionale Risi, che si trova a dover gestire il cambiamento imposto dall’Agenda Digitale: dalla fattura elettronica e relativi processi, ai nuovi strumenti di interazione attraverso il portale per la digitalizzazione del rapporto con la filiera produttiva, rappresenta proprio la volontà dell’ente di dotarsi di quelle piattaforma in grado di supportare la gestione di tutti i nuovi contenuti e processi digitali parallelamente a quelli tradizionali e affrontare il cambiamento potendone cogliere i benefici di interazione multicanale e apertura senza aumentare la complessità della gestione tutto con la trasparenza, la flessibilità e il cost-saving proprio dell’open source.