Liferay continua a rilasciare componenti e funzionalità per il mondo mobile, consolidando step by step la visione di “Liferay as a Platform“.
Una visione che vede Liferay evolvere sempre più da “portal server” a piattaforma di supporto nella realizzazione di portali complessi, sviluppo applicazioni e ancora di più quale “Mobile Backbone“.
Su questa strada infatti, alcuni giorni fa, Liferay ha rilasciato il Liferay Push Plugin. Un plugin rilasciato sul Marketplace (compatibile da 6.2 sia EE che Community Edition) e annesse API SDK iOS/Android che vanno ad aggiungere la possibilità di inviare notifiche push sui telefoni degli utenti.
La funzionalità è resa possibile sia per Android che iOS, mediante i rispettivi servizi di notifica offerti dai due provider Google ed Apple:
- [iOS] Apple Push Notification service (APNs)
- [Android] Google Cloud Messaging service (GCM)
Come scrive il capo progetto Bruno Farache, la funzionalità è realizzata in modo molto efficiente per quanto concerne le risorse che il device deve utilizzare (no polling!).
Come funziona?
Per ricevere notifiche l’App Mobile deve preventivamente registrarsi al portale con le credenziali dell’utente stesso. In questo modo ogni device verrà associato ad un utente del portale. Un utente potrà registrare anche più di un device. Ad ogni coppia device/utente verrà associato quello che Google chiama “registrationId” (ovvero, lato Apple, un “device token string”). Una volta che il portale vorrà mandare un messaggio ad un utente, recupererà per quell’utente il/i token di registrazione del/dei device e lo userà per contattare il rispettivo Notification Service.
Da quanto abbiamo potuto leggere finora, la funzionalità è realizzata da una prima versione 1.0 e implementa le funzionalità principali di invio notifche ad uno specifico utente (sui device che questi ha registrato) oppure a tutti gli utenti.