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A prescindere dalla dimensione, dal modello organizzativo e dalla industry in cui operano, le imprese hanno ormai compreso il reale valore del comparto tecnologico. Lungi dall’essere soltanto uno strumento a supporto dell’operatività e dei processi, questo si è gradualmente trasformato nel principale driver di innovazione, a beneficio della produttività, dell’efficienza, di brillanti customer experience e dello sviluppo di nuovi modelli di business.
Obiettivo dichiarato delle imprese è far sì che il proprio comparto IT sia agile, performante, che evolva con le esigenze del business, sfrutti le tecnologie più innovative (AI, in primis) e, cosa tutt’altro che secondaria, che sia resiliente. Insieme, tutte queste esigenze conducono le aziende verso i cosiddetti cloud journey, i percorsi di trasformazione dell’infrastruttura IT basati sulle peculiarità e i benefici della nuvola.

Cloud journey, una semplificazione solo apparente

Il cloud attrae le imprese. Promette scalabilità, performance straordinarie, un modello di costo sostenibile e un generale senso di semplificazione gestionale rispetto ai modelli on-premise che da sempre contraddistinguono i comparti tecnologici aziendali. La crescita della spesa in servizi cloud è eloquente: +16% in Italia nel 2021 (Osservatorio PoliMI), nonché una prospettiva rosea anche per quest’anno e per quelli a venire.

Tuttavia, la semplificazione è vera fino a un certo punto. Lo è per attività come il self-provisioning di macchine virtuali e per l’adozione di software SaaS, ma se si vuole sfruttare tutto il potenziale del cloud e della modernizzazione infrastrutturale e applicativa, il cloud journey porta con sé complessità in molti ambiti.

1. Design di architetture ibride

Le imprese si orientano sempre di più verso modelli in grado di miscelare i benefici dell’infrastruttura in-house con quelli dell’ambiente pubblico degli hyperscaler (Amazon, Microsoft, Google, IBM). Ma disegnare, implementare e governare un modello di questo tipo richiede competenze iper-specialistiche e forti capacità di project management.

2. Monitoraggio proattivo di infrastrutture complesse

L’aumento di complessità dell’architettura si ripercuote sulla governance e sul monitoraggio della stessa, attività essenziali per garantire continuità del business, sicurezza e prestazioni elevate.

3. Evoluzione continua

Il cloud journey ha un momento di avvio, ma non un traguardo finale. Costruire differenziazione e vantaggio competitivo sul comparto tecnologico significa farlo evolvere continuamente, assecondando le esigenze del business e creando modelli innovativi. Il successo dei fenomeni fintech, insurtech, proptech ecc. dipende proprio dalla capacità di sviluppare e di far evolvere modelli di business innovativi sulle potenzialità del cloud.

4. Governo di complessi modelli di security

Il cloud abbatte i perimetri aziendali su cui si è sempre basata la sicurezza informatica. L’agilità data dal cloud – che non per niente è alla base dei nuovi paradigmi di lavoro ibrido – rende molto più complesso il monitoraggio e la gestione della sicurezza, richiedendo modelli ad hoc (Zero-Trust), tool di monitoring dedicati e tanta competenza nell’interpretazione dei segnali (alert) forniti dagli strumenti in essere.

Di fronte a tutte queste sfide, molte imprese potrebbero sentirsi spiazzate. Spesso, non possono contare su un IT fortemente strutturato né dispongono di tutte le competenze iper-specialistiche necessarie per un cloud journey di successo. Hanno difficoltà a seguire le evoluzioni tecnologiche del mercato, per non parlare di quelle normative che hanno un impatto sulla gestione di infrastrutture, dati e applicazioni. Di fatto, vogliono evolvere in chiave innovativa ma, al tempo stesso, intendono dare priorità al business ed evitare che la trasformazione digitale diventi un “problema” da gestire.

BUSINESS CASE

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centralizzare l'IT governance
di una holding

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Da un problema da gestire a un servizio gestito

Il posizionamento di Intesys Networking è allineato alle esigenze, alle necessità e ai pain delle imprese nell’era della trasformazione tecnologica del business.

L’obiettivo che ci poniamo è proprio quello di trasformare un problema da gestire in un servizio tailor made completamente gestito e fondato su un’esperienza decennale, su un ventaglio di competenze specialistiche e su certificazioni e asset di valore, come i data center.

Data la complessità degli elementi in gioco, il ruolo consulenziale è prioritario. E lo è ancor di più in un momento storico in cui il business evolve talmente in fretta che le imprese non possono permettersi di sbagliare. Raccolti i requisiti, la visione e gli obiettivi del Cliente, lo indirizziamo verso il percorso più efficace per raggiungerli ed eroghiamo tutti i servizi necessari, sollevandolo dalla complessità del design, dell’implementazione tecnologica e della governance sottostante.

Servizi gestiti per l’evoluzione del business

In termini pratici, a seconda delle esigenze possiamo governare da remoto infrastrutture on-premise, ma anche – e soprattutto – farle evolvere verso un paradigma cloud moderno, efficace e cost-effective. Possiamo adottare un modello di cloud privato sfruttando le performance e la resilienza dei nostri data center di Milano e di Verona, così come disegnare e governare complessi paradigmi ibridi, in cui i workload si basano su una sinergia tra la componente privata (on-premise o private cloud) e quella pubblica.

In ogni caso, trasformiamo le esigenze evolutive delle imprese in servizi gestiti, e ci impegniamo con i nostri Clienti in SLA molto sfidanti. A titolo d’esempio, assecondiamo il cloud journey dei nostri partner con:

    • Monitoraggio dell’infrastruttura

      On-premise, private, public & hybrid cloud, in forma proattiva e completamente gestita, con SLA di presa in carico entro 4h e servizio di assistenza H24.

    • Business continuity

      Servizi dedicati di backup e disaster recovery rivolti a ottimizzare RTO (Recovery Time Objective) e RPO (Recovery Point Objective) in funzione dei processi gestiti, della priorità e delle esigenze del Cliente.

    • Sicurezza Gestita e Data Protection

      Si è visto che il cloud, in tutte le sue sfaccettature, ha rivoluzionato il modello di security allontanandolo dalla tradizionale difesa perimetrale. Offriamo quindi un monitoraggio costante delle infrastrutture di sicurezza, garantiamo continuo aggiornamento, tool e tecnologie innovative per prevenire e intercettare minacce sempre più sofisticate. A tal fine, possiamo contare su certificazioni dedicate (come ISO 27001) e accompagniamo le imprese lungo i percorsi di compliance con la normativa in vigore (es, GDPR).

    • Modernizzazione applicativa

      Il cloud journey è un’opportunità per modernizzare il parco applicativo, permettendogli di usufruire dei benefici delle architetture cloud-native. Da un più semplice lift-and-shift a un’evoluzione verso il mondo dei container e dell’orchestrazione (Kubernetes), accompagniamo i nostri Clienti in tutto il percorso, permettendo loro di realizzare valore tangibile dal cloud.

Le fattispecie concrete sono moltissime, così come gli obiettivi delle imprese e il loro livello di maturità digitale. Il nostro compito è quello di fornire un supporto a 360 gradi per l’evoluzione dell’infrastruttura IT e di erogarlo con un canone fisso, cosa che oltretutto garantisce certezza degli investimenti.

API date

Evolvere e governare
le architetture IT

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Paolo Varalta
Cloud & System Architect

Amante dell'automazione, del monitoraggio e della documentazione, Paolo in Intesys Networking si occupa di gestione dei sistemi e di organizzare i vari servizi offerti dall'azienda.

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