L’interesse delle aziende verso la possibilità di introdurre mobile App all’interno dei propri flussi di lavoro è in continuo aumento.
Viviamo all’interno di una società iperconnessa, che passa oltre 37 ore al mese su mobile, rispetto alle 16.30 su PC (dati AudiWeb): non c’è da stupirsi quindi che anche le realtà di medie dimensioni cerchino di comprendere come sfruttare le opportunità che il mondo mobile può portare loro.
Nel momento in cui si identifica uno scenario di adozione, il problema più grande è quello di capire come realizzare il progetto: ci si affida ad un’azienda strutturata o si sceglie di gestire l’intero progetto in casa?
Ecco vantaggi e svantaggi delle due strade.
Sviluppo di un progetto mobile in casa.
Vantaggi:
- Controllo completo dell’intero ciclo di vita del progetto.
- Risparmio derivato dall’utilizzo di risorse già presenti in staff.
- Proprietà del codice sorgente sviluppato.
- Coinvolgimento di collaboratori con conoscenza del business dell’azienda e delle sue dinamiche.
- Possibilità di scegliere la tecnologia da adottare sulla base delle competenze interne.
Svantaggi:
- Necessari know how verticali di UX e sviluppo mobile, che potrebbero non far parte del proprio team.
- Progetti complessi richiedono l’affiancamento di professionalità esterne per coprire ambiti verticali.
- Se si tratta del primo progetto sviluppato potrebbe mancare l’esperienza complessiva per governare le complessità non percepite.
- Le risorse coinvolte potrebbero dover potare avanti anche altri progetti e non essere completamente a disposizione.
Sviluppo di un progetto mobile in outsourcing.
Vantaggi:
- Puoi scegliere l’azienda che reputi più seria e adatta alle tue necessità verificando approccio, competenze e portfolio clienti.
- Puoi identificare un fornitore in grado di integrarsi con la tua struttura a 360°.
- Acquisisci un team specializzato in grado di prevenire i rischi e i problemi.
- Fornitori esterni hanno a disposizione strumenti, tecnologie e componenti che aumentano la qualità del progetto riducendo i tempi di sviluppo.
- Le risorse interne allocate sul progetto acquisiscono know how dal fornitore.
- L’ammontare dell’investimento può essere definito a corpo, controllando il budget.
Svantaggi:
- Necessario prevedere un budget adeguato per gestire le modifiche al progetto dopo la sua consegna.
- Nessun controllo diretto sulle risorse coinvolte.
- Rischioso se si sceglie il partner sbagliato.
Progettare, sviluppare e manutenere un progetto mobile richiede supporto da parte di chi ha competenza sul dominio.
Sicuramente per alcuni settori può essere strategico attivare all’interno della propria struttura un team in grado di portate avanti il progetto una volta sviluppato, magari con il coinvolgimento attivo di un’azienda esterna.
E tu, quale strategia hai adottato per lo sviluppo dei tuoi progetti mobile?