Da qualche tempo seguo con interesse i contenuti proposti da una realtà canadese di nome Officevibe. Mi avevano incuriosito e divertito con una presentazione sulle 12 Characteristics of horrible boss.
La loro mission – per lo meno, così si presentano – è aiutare le aziende ad aumentare l’engagement dei propri dipendenti. In pratica vogliono creare dei great workplace, attraverso survey ed interventi successivi.
Ho trovato spunti interessanti in una delle loro recenti newsletter, in cui forniscono alcuni consigli per aumentare la produttività . Secondo i dati in loro possesso, non esiste un momento della giornata che sia più produttivo: alcuni lavorano meglio alla mattina presto, altri la sera tardi. Pare sia molto soggettivo.
Quello su cui la maggior parte degli intervistati appaiono concordi è che, per essere produttivi, è necessario avere blocchi di tempo lavorativo senza interruzioni.
Officevibe parla di un concetto chiamato “Flow”, che mi è parso difficilmente traducibile con il letterale “flusso”: lo definiscono come quel dolce magico momento in cui si raggiunge la massima produttività , ed è uno stato mentale che sta in mezzo tra gli estremi opposti della noia e dell’ansia.
Generalmente ragioniamo in termini di tempo: “Non ho tempo per fare tutto”, è la nostra quotidiana giustificazione (a noi stessi, prima ancora che agli altri). Quindi la criticità starebbe nella gestione del tempo.
Officevibe rivoluziona questa visione, parlando di gestione dell’energia.
Ci offre in pratica una serie di suggerimenti per utilizzare al meglio le nostre forze mentali. Alcuni esempi:
Completare di primo mattino le attività più corpose, cioè quelle che richiedono maggiore fatica. Oltre ad essere un’ottima strategia per sfruttare le nostre energie mentali, ci permetterà di continuare la giornata lavorativa con la sensazione di aver già fatto qualcosa di buono.
Quando e se possibile, evitare di rispondere alle mail prima di mezzogiorno. Attenzione: non evitare di leggerle, ma di rispondere! Quando si risponde, molto spesso siamo costretti ad avere a che fare con problematiche altrui. Invece al mattino, quando l’energia mentale è al top, è auspicabile concentrarsi sui propri compiti ed attività .
Questi sono solo alcuni spunti, ma l’argomentazione è lunga e affascinante.
Se siete interessati a queste tematiche, vi consiglio vivamente di leggere l’intero post: scoprirete cos’è il “Flow”, come raggiungerlo, come mantenerlo e come aumentare la produttività .